venerdì 24 aprile 2015

...certo la pizza era buona, la compagnia eccellente..

A volte basta una pizza
per mettere insieme le storie,
per farle incontrare, girare, incrociare.

A volte sono le cose semplici
che portano i sorrisi a nascere,
e poi si incontrano, girano e si incrociano.

...ma non basta, una pizza non può bastare
per guardare dentro le storie, proprio dove cominciano,
all'inizio di tutti i racconti
e poi oltre e oltre ancora
dove non rimane nulla, per poi saltar di là

lunedì 20 aprile 2015

Cercare nobiltà e bellezza

La parola nobiltà a cui alludo qui non si riferisce ai cavalieri, alle corti medioevali o a qualche titolo retaggio di decaduti sistemi  sociali di censo. La parola nobiltà trova la sua origine nella radice greca 'gno', la stessa della parola gnosi, che significa: 'saggezza' oppure 'conoscenza interiore'. Il termine 'nobiltà', si riferisce quindi a ciò che è elevato, che  si distingue nei valori etici di comportamento.

Come collegarci intuitivamente con questa qualità in noi stessi e nelle persone che abbiamo intorno? Possiamo trovare il nostro modo personale di percepire la bontà innata nelle persone intorno a noi? Non è facile, anche perchè molto spesso siamo noi stessi a non credere in questa possibilità.
Interessante a questo proposito

domenica 19 aprile 2015

Il bisogno e il potere


Possiamo pensare di avere bisogno di una determinata persona per essere felici, o di un determinato lavoro per avere successo, o di qualche altra gratificazione emozionale o fisica per essere contenti.

In quel momento, se in quel preciso istante notiamo che 'siamo qui, ora, senza la cosa di cui abbiamo bisogno'.
Allora !……perché pensiamo di averne bisogno?

Un esame attento ci rivelerà che, forse, non ne abbiamo affatto bisogno, né per sopravvivere, né per essere felici. La felicità è uno stato della mente, non qualcosa che giunge all’improvviso da chissà dove!
Forse possiamo decidere di essere felici senza ciò di cui pensiamo di avere bisogno per essere felici, e lo saremo!

sabato 11 aprile 2015

Ritiro meditazione e studio del Rupa la materialità


....se un uomo si sedesse, avvolgendosi in una bianca veste sino alla testa, sì che niente di lui rimanga scoperto; così pure un monaco siede, avvolgendo il corpo con l'a mente purificata, immacolato sì che niente della sostanza del suo corpo rimane scoperto. Così si esercita, e in lui svaniscono le concezioni errate e, con lo svanire di queste, l'intimo cuore si rinsalda, si unisce, si raccoglie. Da chiunque la meditazione del corpo sia così esercitata e seguita, da lui sono anche intuite tutte le cose salutari che portano alla conoscenza
Kayagasati sutta M.N 119

01 - 03 Maggio 2015
Centro di meditazione Pian dei Cilegi

Questo ritiro mira ad approfondire la conoscenza del rūpa, ovvero della dimensione fisica dell'esperienza. Essendo il rūpa un insieme di fenomeni più grossolano dei fenomeni mentali può essere utile come primo passo o punto d'appoggio per chi aspira a padroneggiare la propria mente.

sabato 4 aprile 2015

Ecco ora è perfetto !


Il maestro chiese a un suo discepolo di sistemare il giardino del monastero. Il discepolo pulì il giardino e lo lasciò in uno stato impeccabile. Il maestro però non rimase soddisfatto, "Manca qualcosa" gli disse e lo rispedì a sistemare una seconda volta, e poi una terza. 
Scoraggiato, il povero discepolo si lamentò: "Maestro, non c'è più nulla da mettere in ordine, più nulla da pulire in questo giardino! È già tutto a posto!"
"Tranne una cosa" rispose il maestro.
Scosse un albero e si staccarono delle foglie, che andarono a cadere per terra.

"Ecco ora è perfetto" concluse.